È uno spettacolo presentato durante la 29° edizione del Milano Oltre Festival, nella sezione under 35.
Simboleggia l’interazione di un organismo vivente con l’ambiente circostante e si articola su tre livelli, definiti dai differenti colori degli abiti dei danzatori. Il verde rappresenta i sensi, costantemente al lavoro nel rilevare informazioni provenienti dal mondo esterno. Il giallo impersonifica la ragione e i processi di selezione ed elaborazione delle informazioni. Il blu è l’esperienza, che determina l’evolversi dell’organismo attraverso i cambiamenti suggeriti dalla ragione. La ricerca visuale costituisce la mappa dello spettacolo, che vede l’interazione dell’arte visiva con la musica e la danza. Ogni danzatore si muove a una velocità specifica su una propria traiettoria, definite dalla ricerca visuale, che determina anche i punti e le regole di interazione tra i performer stessi. Il musicista, all’interno dello spazio scenico, simboleggia l’ambiente esterno e introduce, in tempo reale suoni, rumori e sequenze musicali, captate dal danzatore che rappresenta i sensi e tradotte in movimenti in relazione al tipo di stimolo. Il danzatore giallo, la ragione, riceve per contatto le informazioni, che elabora e trasferisce al danzatore blu, l’esperienza. Verso la fine i tre si allineano ed eseguono all’unisono una medesima sequenza di movimenti, ad indicare l’acquisizione dell’informazione e il conseguente mutamento comportamentale dell’organismo.
